Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 6:22-38 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

22. «Quando un uomo fa del male a un altro, se entrambi vengono nel tuo tempio, qui al tuo altare, a giurare che sono innocenti,

23. tu, o Signore, ascolta dal cielo. Intervieni, giudica tu stesso tra i tuoi servi: riconosci il colpevole e l’innocente. Fa ricadere sul colpevole il male che ha fatto e all’innocente rendi giustizia.

24. «Quando il tuo popolo verrà sconfitto dai nemici per aver peccato contro di te, se tornerà a invocare il tuo nome, se pregherà e supplicherà davanti a te in questo tempio,

25. tu, o Signore, ascolta dal cielo. Perdona il peccato d’Israele tuo popolo e fallo tornare nella terra che hai dato a lui e ai suoi padri.

26. «Quando gli Israeliti saranno colpiti dalla siccità per aver peccato contro di te, se essi ti pregheranno rivolti verso questo luogo e ti invocheranno, se capiranno che tu li hai umiliati e si pentiranno dei loro peccati,

27. o Signore, ascolta dal cielo. Perdonali, insegna loro a fare il bene e manda di nuovo la pioggia sulla terra che è tua e che tu hai dato loro in possesso.

28. «Quando nel paese ci saranno carestie o epidemie, quando i raccolti verranno distrutti da malattie o da invasioni di insetti, quando il nemico assedierà le città o capiteranno disgrazie,

29-30. se essi capiranno veramente che tu li hai colpiti e castigati e ti pregheranno con le braccia tese verso questo luogo, o Signore, ascolta dal cielo. Ascolta tutte le preghiere e le invocazioni di ogni persona del tuo popolo. Dal cielo, dal luogo dove abiti, perdona, tratta ognuno secondo il suo comportamento, tu che conosci anche le sue intenzioni. Tu solo infatti conosci a fondo il pensiero dell’uomo.

31. Così essi ti saranno fedeli e ti seguiranno per tutta la loro vita, nel paese che hai dato ai nostri padri.

32. «Quando uno straniero, uno che non appartiene al tuo popolo, verrà da un lontano paese a pregarti in questo luogo a causa della tua gloria e delle grandi cose che hai compiuto, tu, o Signore,

33. ascoltalo dal cielo, dal luogo dove abiti. Esaudisci ogni richiesta dello straniero: così tutti i popoli della terra ti conosceranno, ti ubbidiranno come il popolo d’Israele e sapranno che tu sei adorato in questo tempio che ho fatto costruire.

34. «Quando gli uomini del tuo popolo combatteranno contro i loro nemici, là dove tu li avrai mandati, se ti pregheranno rivolti a questa città che hai scelto per te e al tempio che ho fatto costruire in tuo onore,

35. tu, o Signore, ascolta dal cielo la loro preghiera e la loro supplica e concedi loro la vittoria.

36. «Quando gli Israeliti peccheranno contro di te — chi non ha mai peccato? — e tu reagirai duramente e li farai cadere nelle mani dei loro nemici e questi li deporteranno in un paese lontano o vicino,

37. se essi, nel paese dove saranno esiliati, si pentiranno, ritorneranno a te e ti diranno in preghiera: “Abbiamo peccato, abbiamo sbagliato, siamo colpevoli!”, tu, o Signore, ascoltali.

38. Se, nel paese dove saranno prigionieri, torneranno a te con tutto il cuore e ti pregheranno rivolti verso la loro terra, quella che tu hai dato ai loro padri, rivolti verso la città che hai scelto perché fosse tua e verso questo tempio che ho fatto costruire in tuo onore,