Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 35:16-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Così, in quel giorno, si svolse la celebrazione della Pasqua e l’offerta dei sacrifici sull’altare, in onore del Signore, come aveva ordinato il re Giosia.

17. Gli Israeliti presenti celebrarono, oltre alla festa di Pasqua, anche la settimana dei Pani non lievitati.

18. Una Pasqua simile non si era più celebrata fin dai tempi del profeta Samuele. Nessun re d’Israele aveva mai celebrato una Pasqua come questa voluta da Giosia con la partecipazione dei sacerdoti, dei leviti, degli abitanti di Gerusalemme e di gente venuta dal regno di Giuda e dal territorio d’Israele.

19. Questa Pasqua fu celebrata nel diciottesimo anno del regno di Giosia.

20. Dopo che Giosia ebbe restaurato il tempio, il re d’Egitto, Necao, si diresse verso Càrchemis, sul fiume Eufrate, per una battaglia. Giosia decise di opporsi al suo passaggio.

21. Necao gli mandò messaggeri a dirgli: «Questa guerra non riguarda te, o re di Giuda. Ora sto marciando contro un altro regno, non contro il tuo. Dio mi ha ordinato di farlo in fretta. Non mettere ostacoli a Dio, che è dalla mia parte, se non vuoi che egli ti distrugga».