Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 32:7-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. «Siate coraggiosi e forti: non dovete avere nessuna paura del re d’Assiria e del suo grande esercito, perché con noi c’è uno più forte.

8. Il re d’Assiria ha una grande forza terrena, ma con noi c’è il Signore nostro Dio. Egli ci aiuterà e combatterà la nostra battaglia».Queste parole di Ezechia, re di Giuda, diedero coraggio al popolo.

9. Il re d’Assiria Sennàcherib stava assediando con tutto il suo esercito la città di Lachis. Un giorno mandò messaggeri al re Ezechia e a tutti gli abitanti di Gerusalemme.

10. Il messaggio di Sennàcherib re d’Assiria diceva:«Perché volete rimanere chiusi dentro Gerusalemme come in una fortezza? In chi avete tanta fiducia?

11. Il vostro re Ezechia dice che il Signore vostro Dio vi salverà dal nostro potere, ma vi inganna. Finirete per morire di fame e di sete.

12. Questo Ezechia, infatti, ha ordinato agli abitanti di Gerusalemme e di Giuda di adorare il Signore e offrirgli incenso soltanto sull’altare di Gerusalemme e ha fatto distruggere tutti gli altari e santuari del vostro Dio.

13. Non ricordate quello che io e i miei predecessori abbiamo fatto a tutti gli altri popoli? In nessuna parte della terra c’è mai stato un dio che abbia potuto impedirci di conquistare un territorio.