Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 31:7-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. La consegna delle offerte cominciò nel terzo mese e finì nel settimo.

8. Quando Ezechia e le autorità videro la quantità delle offerte, ringraziarono il Signore e la generosità del suo popolo, Israele.

9. Ezechia s’informò dai sacerdoti e dai leviti sulla quantità delle offerte.

10. Rispose il sommo sacerdote Azaria, discendente di Sadoc: «Da quando è cominciata la raccolta di offerte nel tempio, abbiamo il pane assicurato. Inoltre avanza molta roba, perché il Signore ha dato benessere al suo popolo. Quel che vedi è quanto c’è in più».

11-12. Ezechia ordinò che si preparassero depositi nel tempio per conservare con cura le offerte, le decime e gli altri doni consacrati. Così fu fatto e il levita Conania, aiutato da suo fratello Simei, fu nominato direttore del deposito.

13. Alle loro dipendenze lavoravano alcuni sorveglianti, sotto l’autorità del re Ezechia e del sopraintendente al tempio, il sacerdote Azaria. Erano: Iechièl, Azazia, Nacat, Asaèl, Ierimòt, Iozabàd, Elièl, Ismachia, Macat e Benaia.

14. Il levita Cori figlio di Imna, custode della porta orientale del tempio, era incaricato delle offerte spontanee fatte a Dio. Forniva quello che era destinato direttamente al Signore e le altre offerte.