Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 30:1-5 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Ezechia decise di invitare tutti gli abitanti del paese a celebrare la Pasqua del Signore, Dio d’Israele, nel suo tempio a Gerusalemme. Decise perciò di mandare lettere d’invito anche alle tribù di Èfraim e Manasse nel regno d’Israele al nord.

2. Il re, d’accordo con le autorità e l’assemblea degli abitanti di Gerusalemme, stabilì di celebrare la Pasqua nel secondo mese dell’anno.

3. Non era stato possibile celebrarla nel primo mese sia perché i sacerdoti non si erano ancora purificati in numero sufficiente sia perché il popolo non si era radunato a Gerusalemme.

4. Il re e l’assemblea del popolo furono d’accordo.

5. Stabilirono di mandare a tutti gli Israeliti, da Bersabea a sud fino a Dan a nord, l’invito di venire a Gerusalemme per la Pasqua del Signore Dio d’Israele. Solo pochi, infatti, l’avevano già celebrata secondo le prescrizioni.