Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 29:7-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Hanno chiuso le porte del tempio, hanno lasciato spegnere la lampada, hanno smesso di offrire l’incenso e i sacrifici nel santuario del nostro Dio.

8. Per questo il Signore ha riversato la sua ira contro Gerusalemme e contro il regno di Giuda: ci ha messi in uno stato di paura, di umiliazione e di disprezzo, come potete vedere con i vostri occhi.

9. I nostri padri sono morti di spada, le nostre donne e i nostri figli sono stati fatti prigionieri.

10. Ora io ho deciso di rinnovare il nostro impegno di fedeltà verso il Signore, Dio d’Israele, perché cessi l’ardore della sua ira contro di noi.

11. E voi, figli miei, non trascurate i vostri doveri: il Signore ha scelto voi perché siate pronti al suo servizio nel culto e nell’offerta dell’incenso».

12. Si fecero avanti questi leviti:dei discendenti di Keat:Macat figlio di Amasàie Gioele figlio di Azaria;dei discendenti di Merarì:Kis figlio di Abdìe Azaria figlio di Ieallelèl;dei discendenti di Gherson:Iòach figlio di Zimmàed Eden figlio di Iòach;

13. dei discendenti di Elisafàn: Simrì e Ieiel;dei discendenti di Asaf: Zaccariae Mattania;