Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 25:2-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Egli ubbidì alla volontà del Signore, ma senza convinzione.

3. Quando il suo potere si fu consolidato fece uccidere i ministri che avevano assassinato suo padre.

4. Ma non fece uccidere i loro figli, perché nella legge contenuta nel libro di Mosè è scritto questo comando del Signore: «I genitori non perderanno la vita per i delitti commessi dai figli, né i figli per i delitti dei genitori. Una persona può essere punita a morte solo per le proprie colpe».

5. Il re Amasia organizzò gli uomini delle tribù di Giuda e Beniamino secondo le loro famiglie. Formò unità militari di mille e di cento soldati, ognuna con il suo comandante. Fece il censimento degli uomini al di sopra dei vent’anni: risultarono trecentomila uomini in grado di combattere con lancia e scudo.

6. Oltre a questi egli assoldò centomila valorosi soldati che abitavano nel regno del nord. Gli costarono circa tre tonnellate e mezzo d’argento.

7. Ma un profeta andò da lui e gli disse:— Non prendere con te l’esercito del regno d’Israele, perché il Signore non è con i discendenti di Èfraim, egli è contro quel regno.

8. Tu pensi, con l’aiuto di questi, di essere il più forte in battaglia, ma è il Signore che dà la vittoria o la sconfitta. Questa volta egli ti farà cadere davanti al nemico.