Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 23:15-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. Le guardie la trascinarono verso la reggia e, sulla soglia della porta dei Cavalli, la uccisero.

16. Ioiadà fece prendere al re e al popolo un solenne impegno: dovevano essere veramente il popolo del Signore.

17. Poi tutti andarono al santuario del dio Baal. Lo demolirono, fecero a pezzi gli altari e le statue; uccisero Mattàn, il sacerdote di Baal, davanti all’altare.

18. Ioiadà affidò ai sacerdoti leviti la custodia del tempio. A suo tempo, infatti, Davide li aveva suddivisi in gruppi per offrire nel tempio sacrifici completi, come è scritto nella legge di Mosè, e per accompagnare le celebrazioni con canti di gioia.

19. A guardia delle porte del tempio mise i portinai: non dovevano lasciar entrare nessuno che fosse in qualche modo impuro.

20. Ioiadà, insieme con i comandanti militari, i capi, le autorità del popolo e tutta la gente, accompagnò in processione il re, attraverso la porta superiore, dal tempio fino alla reggia, e il re fu insediato sul suo trono.