Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 17:3-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

3. Il Signore protesse Giòsafat, perché egli seguì gli esempi che aveva dato Davide nella sua giovinezza e non si rivolse agli idoli di Baal.

4. Seguì in tutto il Dio di suo padre, osservò le sue leggi e non si comportò come gli Israeliti del nord.

5. Per questo il Signore consolidò il suo potere regale. Gli abitanti di Giuda fecero numerosi doni al re Giòsafat ed egli divenne molto ricco e onorato.

6. La sua più grande aspirazione fu quella di seguire la volontà del Signore ed eliminare dal territorio di Giuda gli idoli della dea Asera e i santuari sulle colline.

7. Nei terzo anno del suo regno egli inviò alcuni suoi incaricati a istruire gli abitanti delle città di Giuda. Erano: Ben-Càil, Abdia, Zaccaria, Netanèl e Michea,

8. accompagnati dai leviti: Semaià, Natania, Zebadia, Asaèl, Semiramòt, Giònata, Adonia, Tobia e Tob-Adonia e dai sacerdoti Elisamà e Ioram.

9. Essi presero con sé il libro della legge del Signore, passarono in ogni città del territorio di Giuda e istruirono gli abitanti.

10. Tutti i regni confinanti con il regno di Giuda ebbero grande paura del Signore e nessuno aveva il coraggio di far guerra al re Giòsafat.

11. Perfino i Filistei portarono a Giòsafat molti doni e una grande quantità d’argento. Gli Arabi gli mandarono capi di bestiame: settemilasettecento arieti e altrettante capre.