Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Cronache 12:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Quando Roboamo ebbe consolidato il suo regno e si sentì sicuro di sé, si allontanò dalla legge del Signore e tutto il popolo lo imitò.

2. In conseguenza di questa ribellione al Signore, nel quinto anno del regno di Roboamo, il re d’Egitto, Sisak, marciò contro Gerusalemme.

3. Arrivò dall’Egitto con milleduecento carri, sessantamila cavalieri e una fanteria incalcolabile, composta anche da Libi, Succhei ed Etiopi.

4. Conquistò le città fortificate del territorio di Giuda e giunse alle porte di Gerusalemme.

5. Il re e i capi del regno di Giuda si erano rinchiusi in Gerusalemme per paura di Sisak. Il profeta Semaià si presentò loro e disse: «Ecco che cosa dice il Signore: Voi avete abbandonato me e ora io ho abbandonato voi in mano di Sisak».

6. Il re e i capi d’Israele riconobbero la loro colpa e dissero: «Il Signore ha ragione!».

7. Il Signore vide che avevano riconosciuto il loro torto e comunicò a Semaià questa decisione: «Poiché hanno riconosciuto il loro torto, non li distruggerò. Non consegnerò Gerusalemme nelle mani di Sisak: fra poco darò loro una via di scampo.