Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Samuele 8:8-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Si comportano ora nei tuoi confronti come hanno sempre agito verso di me, da quando li ho fatti uscire dall’Egitto fino a oggi: mi hanno continuamente abbandonato per servire altri dèi.

9. Tu, quindi, accetta la loro proposta, però avvisali molto chiaramente: devono sapere quali saranno, di fatto, i diritti del re che regnerà su di loro».

10. Samuele riferì tutte le parole del Signore al popolo che gli aveva chiesto un re:

11. «Questi, — disse, — saranno i diritti del re che regnerà su di voi: prenderà i vostri figli e li metterà alla guida dei suoi carri e dei suoi cavalli o ne farà guardie che precedono il suo carro a passo di corsa.

12. Altri saranno messi a capo di unità militari di mille e di cinquanta soldati. Altri dovranno arare i suoi campi e mietere le sue messi oppure fabbricare armi e attrezzature per i suoi carri da guerra.

13. Prenderà anche le vostre figlie come sue profumiere, cuoche e fornaie.

14. Vi porterà via i campi, le vigne e gli uliveti migliori e li darà ai suoi uomini.

15. Pretenderà la decima parte sui prodotti dei vostri campi e delle vostre vigne e li darà ai suoi funzionari e ministri.

16. Sequestrerà i vostri schiavi e le vostre schiave, i vostri giovani più forti e anche i vostri asini e li farà lavorare per sé.

17. Prenderà la decima parte delle vostre greggi e voi stessi diventerete suoi schiavi.

18. Un giorno, a causa del re che voi stessi avete domandato, invocherete aiuto, ma il Signore non vi ascolterà».

19. Così parlò Samuele, ma il popolo non volle dargli retta: «No! — esclamarono; — noi vogliamo un re.

20. Così saremo anche noi come tutti gli altri popoli: avremo un re che ci governerà, che uscirà alla testa dei nostri soldati e combatterà le nostre battaglie».

21. Samuele ascoltò tutto quel che il popolo diceva e lo riferì al Signore.

22. Il Signore gli rispose: «Ascolta pure le loro richieste: da’ loro un re!».Quindi Samuele invitò tutti gli uomini d’Israele a ritornare ciascuno nella sua città.