Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Samuele 6:9-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. e state a vedere: se andrà verso la città di Bet-Semes, nella direzione del territorio d’Israele, sapremo chi è causa dei nostri mali; se invece prenderà un’altra strada, sapremo che non è stata la sua mano a colpirci, ma tutto è capitato per caso.

10. I Filistei seguirono questo consiglio. Presero due vacche che allattavano, le attaccarono al carro e chiusero i loro vitelli nella stalla.

11. Misero l’arca del Signore sul carro e, a fianco, la cassetta con i topi d’oro e le riproduzioni dei bubboni.

12. Le vacche imboccarono decise la strada di Bet-Semes: andarono avanti, diritte, muggendo continuamente, ma senza piegare né a destra né a sinistra. I capi dei Filistei le seguirono fino al confine con Bet-Semes.

13. Gli abitanti di Bet-Semes si trovavano nella pianura a mietere il grano. Alzando gli occhi videro l’arca e furono molto contenti.

14. Il carro arrivò al campo di Giosuè di Bet-Semes e lì si fermò presso una grossa pietra. Allora gli abitanti di Bet-Semes fecero a pezzi il legno del carro e bruciarono le vacche in sacrificio al Signore.

15. I leviti avevano tolto dal carro l’arca del Signore e la cassetta che conteneva gli oggetti d’oro e li avevano posti sulla grande pietra. In quello stesso giorno gli abitanti di Bet-Semes offrirono al Signore vari sacrifici.

16. Visto ciò, i cinque capi dei Filistei ritornarono quel giorno stesso ad Ekron.

17. I bubboni d’oro che i Filistei avevano offerto al Signore come dono di riparazione erano cinque: corrispondevano alle città di Asdod, Gaza, ∆Àscalon, Gat ed Ekron.

18. Il numero dei topi d’oro, invece, era uguale a quello di tutte le località sottoposte ai cinque capi filistei, dalle città fortificate fino ai villaggi di campagna. A ricordo di tutto questo rimane ancor oggi, nel campo di Giosuè a Bet-Semes, la grossa pietra sulla quale avevano deposto l’arca del Signore.

19. Ma il Signore punì anche gli abitanti di Bet-Semes, perché avevano guardato dentro l’arca: morirono settanta uomini. Allora gli abitanti di Bet-Semes fecero lutto perché il Signore li aveva colpiti così duramente.

20. Poi gli abitanti di Bet-Semes dissero: «Chi potrà resistere alla presenza del Signore, questo Dio talmente santo? Una volta via di qui, chi lo riceverà?».

21. Allora mandarono alla città di Kiriat-Iearim alcuni uomini con questo messaggio: «I Filistei hanno riportato l’arca del Signore: venite a prenderla e portatela presso di voi».