Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Samuele 19:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Saul manifestò il suo progetto di far morire Davide a suo figlio Giònata e a tutti i suoi ministri. Ma Giònata era molto affezionato a Davide

2. e lo avvisò: «Mio padre Saul cerca di farti morire. Domattina sta’ in guardia, trovati un nascondiglio e non farti vedere.

3. Io accompagnerò mio padre nel campo dove tu sei nascosto e starò al suo fianco. Gli parlerò di te e poi ti farò sapere come vanno le cose».

4. Giònata parlò bene di Davide a suo padre e concluse: «Tu che sei il re non devi agire male con il tuo servitore Davide, perché egli non ti ha fatto del male, anzi ti ha sempre fatto del bene.

5. Egli ha rischiato la vita quando ha affrontato quel Filisteo, così il Signore ha dato una grande vittoria agli Israeliti. Tu stesso allora l’hai visto e te ne sei rallegrato. Perché vuoi far morire Davide senza un motivo? Perché macchiarti di sangue innocente?».

6. Saul ascoltò il consiglio di Giònata e giurò: «Com’è vero che il Signore vive, Davide non morirà!».

7. Giònata andò allora a cercare Davide e gli riferì quel colloquio. Poi condusse di nuovo Davide presso Saul, ed egli tornò al suo servizio come prima.

8. Ricominciò la guerra, e Davide uscì all’attacco contro i Filistei. Li sconfisse duramente, e i Filistei si diedero alla fuga.

9. Ma uno spirito maligno, mandato dal Signore, s’impadronì di Saul. Egli era in casa con in mano la lancia, mentre Davide suonava la cetra.

10. Con un colpo di lancia Saul cercò di inchiodare Davide contro il muro. La lancia colpì il muro, perché Davide riuscì a scansarsi e a fuggire sano e salvo quella notte stessa.

11. Saul mandò alcuni uomini a far la guardia alla casa di Davide con l’intenzione di farlo morire la mattina dopo. Mical, sua moglie, avvisò Davide: «Se non riesci a metterti in salvo stanotte, domattina ti uccideranno».

12. Mical fece scendere Davide giù dalla finestra, così egli fuggì e si salvò.

13. Poi essa prese la statua di un idolo che aveva in casa e la mise nel letto, pose una zanzariera di pelo di capra sul guanciale e coprì tutto con una coperta.