Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Samuele 15:24-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

24. — Ho peccato, — disse Saul a Samuele; — ho disubbidito all’ordine del Signore e alle tue parole, ho avuto paura dei soldati e ho ascoltato le loro richieste.

25. Ma ora ti prego, perdona il mio peccato e torna a me e io potrò di nuovo adorare il Signore.

26. Ma Samuele gli rispose:— No, non tornerò a te, poiché tu hai respinto la parola del Signore, e il Signore ti ha respinto come re d’Israele.

27. Samuele si voltò per andarsene, ma Saul gli afferrò il mantello e un pezzo si strappò.

28. Allora Samuele gli disse:— Così oggi il Signore ha strappato via da te il regno d’Israele per darlo a un altro migliore di te.

29. Egli, «Colui che è la gloria d’Israele», non è come gli uomini: non mente, non si pente e non ritorna sulle sue decisioni.

30. Saul riprese:— Ho peccato, è vero, ma ora ti supplico: trattami con onore di fronte al popolo d’Israele e ai suoi capi, torna a me perché possa adorare il Signore tuo Dio.