Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Samuele 1:5-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. Ad Anna, però, dava un pezzo speciale, perché l’amava molto, anche se il Signore non le aveva concesso di avere figli.

6. Peninnà, invece, sua rivale, tormentava continuamente Anna e la umiliava proprio perché era sterile.

7. Così, ogni anno, quando Anna si recava al santuario del Signore il marito faceva così e Peninnà tormentava la rivale.Quel giorno Anna si mise a piangere e non voleva mangiare.

8. Suo marito le disse: «Anna, perché piangi e non vuoi mangiare? Perché sei così triste? Io, per te, non conto più di dieci figli?».

9. Alla fine del banchetto sacro nel santuario del Signore a Silo, Anna si alzò. In quel momento il sacerdote Eli era seduto sulla sua seggiola all’ingresso del santuario.

10. Anna era molto triste: pregò il Signore piangendo amaramente.

11. Fece al Signore questa solenne promessa: «Signore dell’universo, guarda la mia miseria! Ricordati di me che sono la tua serva, non abbandonarmi! Se mi darai un figlio, ti prometto di consacrarlo per sempre al tuo servizio: i suoi capelli non verranno mai tagliati».

12. Anna continuò a pregare il Signore per molto tempo, mentre Eli la guardava.

13. Anna pregava in silenzio: muoveva le labbra ma la sua voce non si sentiva. Per questo Eli la prese per ubriaca

14. e le disse:— Per quanto tempo ancora sarai ubriaca? Vai a smaltire il tuo vino!

15. — Non ho bevuto né vino né bevande forti, — rispose Anna; — sono soltanto una donna infelice che ha aperto il cuore al Signore.