Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Re 8:52-66 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

52. «Accogli con favore le preghiere del re e d’Israele, tuo popolo. Ascoltali quando ti invocano.

53. Infatti tu li hai scelti fra tutti i popoli. Come hai detto per bocca di Mosè, tuo servo, quando hai fatto uscire i nostri padri dall’Egitto, essi appartengono solo a te, Signore, nostro Dio!».

54. Salomone era rimasto inginocchiato davanti all’altare del Signore, con le mani levate verso il cielo. Quando ebbe terminato di pregare, si alzò in piedi.

55. Con voce forte invocò la benedizione del Signore su tutta l’assemblea riunita:

56. «Ti benediciamo, o Signore! Come avevi promesso, tu hai dato pace e tranquillità a Israele, tuo popolo. Neppure una delle grandi promesse che avevi fatto per mezzo di Mosè, tuo servitore, è andata a vuoto.

57. O Signore, nostro Dio, rimani con noi come hai fatto con i nostri padri; non respingerci e non abbandonarci mai!

58. Dirigi verso di te i nostri pensieri, così potremo vivere come tu vuoi e osservare i comandamenti, le leggi e gli ordini che hai dato ai nostri padri.

59. O Signore, ricordati giorno e notte di quel che ho chiesto in preghiera. Proteggi il re e il suo popolo, ogni giorno secondo le loro necessità.

60. Così tutti i popoli della terra si accorgeranno che solo il Signore è Dio, lui e nessun altro.

61. E voi, siate sempre fedeli al Signore nostro Dio, mettete in pratica le sue leggi e i suoi comandamenti, come fate oggi».

62. Il re Salomone e tutti gli Israeliti riuniti con lui offrirono sacrifici al Signore.

63. Salomone offrì al Signore, come sacrificio di comunione, ventiduemila buoi e centoventimila pecore. In questo modo Salomone e gli Israeliti consacrarono il tempio al Signore.

64. Lo stesso giorno Salomone consacrò come luogo per i sacrifici anche la parte centrale del cortile che sta davanti al tempio del Signore. Qui offrì sacrifici completi, offerte vegetali e il grasso degli animali da mangiarsi nel banchetto sacro. Infatti l’altare di bronzo che si trovava davanti al Signore era troppo piccolo per tutti questi sacrifici.

65. In quella circostanza Salomone celebrò anche la festa delle Capanne. Si radunò attorno a lui moltissima gente, venuta da ogni parte, dal passo di Camat, a nord, fino al torrente d’Egitto, a sud. Rimasero alla presenza del Signore sette giorni, e poi ancora altri sette, in tutto quattordici giorni.

66. Alla fine Salomone sciolse l’assemblea. Il popolo ∆invocò la benedizione di Dio su Salomone. La gente ∆tornò alle proprie case lieta e contenta per tutto il bene che Dio aveva fatto al suo servitore Davide e a Israele, suo popolo.