Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Re 22:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Per tre anni non ci furono guerre tra gli Israeliti e gli Aramei, ma

2. il terzo anno il re di Giuda, Giòsafat, venne in visita da Acab, re d’Israele.

3. Acab aveva detto ai suoi ministri: «La città di Ramot di Gàlaad ora è nelle mani del re di Aram, ma è nostra! Invece di star qui tranquilli, andremo a riprendercela!».

4. Perciò chiese al re Giòsafat:— Vuoi venire con me ad attaccare Ramot di Gàlaad?— Conta pure su di me, — rispose Giòsafat, — sul mio esercito e sulla mia cavalleria!

5. Poi aggiunse:— Però, prima, consultiamo il Signore; oggi stesso.

6. Il re Acab convocò i suoi profeti, quattrocento in tutto, e chiese loro:— Posso attaccare Ramot di Gàlaad o devo rinunziare?I profeti risposero:— Vai pure all’attacco. Il Signore farà cadere la città in tuo potere.

7. Giòsafat chiese:— Non c’è un profeta del Signore che ci aiuti a consultarlo?

8. Il re Acab rispose:— Ce n’è ancora uno; è Michea, figlio di Imla. Lui può aiutarci a consultare il Signore. Però io lo detesto, perché non mi annunzia mai niente di buono, ma soltanto cose cattive!— Tu, o re, non dovresti parlare così! — replicò Giòsafat.

9. Allora il re Acab chiamò un ministro e gli ordinò di far venire al più presto Michea, figlio di Imla.