Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Re 20:9-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Allora Acab incaricò i messaggeri di Ben-Adàd di portargli questa risposta: «O re, mio padrone, avrei fatto tutto quel che mi hai chiesto la prima volta, ma quel che chiedi ora non posso proprio farlo!». I messaggeri riferirono ogni cosa.

10. Ben-Adàd allora mandò a dire ad Acab: «Gli dèi mi puniscano se, quando distruggerò Samaria, la sua polvere basterà a darne una manciata a tutti i miei soldati!».

11. Il re d’Israele rispose: «Chi si cinge la spada ai fianchi non si vanti come chi la toglie!».

12. Quando ricevette la risposta di Acab, Ben-Adàd stava bevendo con gli altri re nel suo accampamento. Ordinò ai suoi ufficiali: «Subito all’attacco di Samaria!». Ed essi si schierarono per l’attacco.

13. Un profeta andò da Acab, re d’Israele, e gli disse:— Il Signore ti manda a dire: «Vedi questo numeroso esercito? Oggi lo farò cadere in tuo potere. Allora riconoscerai che io sono il Signore!».

14. — Per mezzo di chi il Signore mi darà la vittoria? — chiese Acab.— Per mezzo dei giovani, al comando dei capi delle province. Ecco la risposta del Signore, — disse il profeta.Acab chiese ancora:— Chi inizierà l’attacco?— Tu, — rispose il profeta.

15. Acab passò in rassegna i giovani al comando dei capi delle province: erano in tutto duecentotrentadue. Poi passò in rassegna anche il resto degli uomini d’Israele, settemila in tutto.

16. Verso mezzogiorno, mentre Ben-Adàd si stava ubriacando nel suo accampamento insieme ai trentadue re suoi alleati, gli Israeliti attaccarono.

17. I giovani al comando dei capi delle province uscirono per primi. Ben-Adàd chiese informazioni e gli fu annunziato che degli uomini erano usciti da Samaria.

18. Allora ordinò: «Se sono usciti con intenzioni pacifiche, prendeteli vivi. Se sono usciti per combattere, prendeteli vivi ugualmente».

19. Intanto, i giovani al comando dei capi delle province erano usciti all’attacco, seguiti dal resto dell’esercito.

20. Ognuno colpì un avversario. Gli Aramei si diedero alla fuga, inseguiti dagli Israeliti. Ben-Adàd, re di Aram, fuggì a cavallo con altri cavalieri.

21. Poi Acab, re d’Israele, uscì in battaglia, distrusse la cavalleria e i carri e inflisse agli Aramei una sconfitta tremenda.

22. Il profeta andò dal re d’Israele e gli disse: «Sii coraggioso, ma sta’ attento a quel che devi fare, perché l’anno prossimo a quest’epoca il re di Aram verrà nuovamente ad attaccarti».