Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Re 20:25-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

25. Organizza un nuovo esercito, forte come quello che hai perso, e procurati cavalieri e carri in gran numero, come prima. Combatteremo gli Israeliti nella pianura e certamente riusciremo a sconfiggerli». Il re di Aram ascoltò il consiglio dei suoi ministri.

26. Trascorso un anno, passò in rassegna le sue truppe e salì ad Afek per combattere contro Israele.

27. Anche gli Israeliti furono passati in rassegna dal loro re, ricevettero viveri, si diressero verso gli Aramei e si accamparono di fronte a loro. Gli Aramei riempivano la pianura e gli Israeliti, in confronto, sembravano due piccoli greggi di capre.

28. Il profeta andò dal re d’Israele e gli disse: «Ascolta questo messaggio del Signore: “Gli Aramei hanno detto che io, il Signore, sono un Dio delle montagne e non della pianura, ma ora io li farò cadere in mano tua, anche se sono molto numerosi! Allora vi accorgerete che io sono il Signore!”».

29. Per sette giorni Israeliti e Aramei rimasero nei loro accampamenti, gli uni di fronte agli altri. Il settimo giorno iniziarono i combattimenti e gli Israeliti uccisero centomila soldati aramei.

30. I ventisettemila superstiti si rifugiarono nella città di Afek, ma furono travolti da un crollo delle mura. Anche Ben-Adàd era fuggito in quella città e si nascondeva di stanza in stanza.