Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Re 2:21-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

21. Betsabea disse:— Dovresti permettere ad Adonia di sposare Abisàg la Sunammita.

22. Allora il re Salomone rispose a sua madre:— Perché mi chiedi solo di lasciargli sposare Abisàg? Già che ci sei, potresti chiedermi subito che gli ceda il regno! Dopo tutto è mio fratello maggiore e il sacerdote Ebiatàr e Ioab figlio di Seruià lo sostengono!

23. Il re Salomone giurò davanti al Signore:«Che Dio mi punisca se Adonia non pagherà con la vita questa sua pretesa!

24. È il Signore vivente che mi ha posto sul trono di mio padre Davide e ha promesso che i miei figli continueranno a regnare dopo di me. Perciò giuro davanti a lui che Adonia morirà oggi stesso».

25. Così, per ordine del re Salomone, Adonia fu ucciso da Benaia, figlio di Ioiadà.

26. Salomone ordinò al sacerdote Ebiatàr: «Torna ad Anatòt, nelle tue proprietà. Meriteresti anche tu di morire. Per ora non ti uccido perché hai ∆portato in processione l’arca dell’alleanza del Signore nostro Dio ai tempi di mio padre e hai condiviso con lui le stesse sofferenze».

27. Salomone tolse a Ebiatàr il suo incarico di sacerdote. Così si realizzò la maledizione che il Signore aveva pronunziata contro i discendenti di Eli nel santuario di Silo.

28. Perciò Ioab, quando venne a sapere quel che era successo ad Ebiatàr, — Ioab non si era messo dalla parte di Assalonne, ma aveva appoggiato Adonia, — cercò rifugio nella tenda del Signore e si aggrappò agli angoli sporgenti dell’altare dei sacrifici.

29. Il re Salomone fu informato che Ioab si era rifugiato nella tenda del Signore, vicino all’altare dei sacrifici; allora mandò Benaia, figlio di Ioiadà, con l’ordine di ucciderlo.

30. Benaia andò nella tenda del Signore e disse a Ioab:— Il re ti ordina di uscire!— No! — rispose Ioab; — mi faccia uccidere qui!Benaia tornò dal re per riferirgli la risposta di Ioab.