Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Re 17:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Elia di Tisbe, villaggio nel territorio di Gàlaad, disse al re Acab: «Com’è vero che il Signore, il Dio d’Israele, vive, io, suo servo, ti avverto! Nei prossimi anni non vi saranno né rugiada né pioggia se non quando lo dirò io!».

2. Poi il Signore diede quest’ordine a Elia:

3. «Parti e vai verso oriente. Nasconditi nei pressi del torrente Cherìt, a est del Giordano.

4. Laggiù berrai l’acqua del torrente e io manderò dei corvi a portarti da mangiare».

5. Elia ubbidì all’ordine del Signore. Andò a stare oltre il Giordano, nei pressi del torrente Cherìt.

6. Al mattino i corvi gli portavano pane e carne e ancora pane e carne la sera. Beveva l’acqua del torrente.

7. Un giorno, però, il torrente restò asciutto perché in quella regione non pioveva.

8. Il Signore, allora, diede quest’ordine a Elia:

9. «Va’ a Sarepta, nel territorio di Sidone, e fermati là, perché ho ordinato a una vedova di provvedere al tuo mantenimento».

10. Elia partì per Sarepta. Giunto alle porte della città, vide una vedova che raccoglieva legna e le disse:— Ti prego, portami una brocca con un po’ d’acqua da bere.

11. Mentre la donna andava a prendergli l’acqua, Elia gridò:— Portami anche un pezzo di pane!

12. La donna gli rispose:— Com’è vero che il Signore, il tuo Dio, vive, ti assicuro che non ho più pane! Ho soltanto un pugno di farina e un po’ d’olio in una brocca. Adesso raccolgo due pezzi di legna e vado a cuocere una focaccia per me e mio figlio; mangeremo e poi non ci resterà che morire!

13. Elia le disse:— Non preoccuparti! Fa’ pure come hai detto, ma prima cuoci una focaccia per me e portamela. Dopo ne farai anche per te e tuo figlio.