Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 9:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Il re Demetrio venne a sapere che Nicànore era morto in battaglia e che i suoi soldati erano stati sconfitti. Perciò decise di mandare ancora una volta in Giudea ∆Bàcchide e ∆Àlcimo con una parte del suo esercito.

2. Essi presero la strada di Gàlgala e assediarono la città di Mesalòt, nella regione dell’Arbela. La occuparono e uccisero molte persone.

3. Nel primo mese dell’anno 152 posero il loro accampamento contro Gerusalemme.

4. Poi andarono a Berea con ventimila fanti e duemila cavalieri.

5. Giuda intanto si era accampato nella località di Elasà e aveva con sé tremila uomini scelti.

6. Ma alla vista di quella grande massa di nemici gli uomini di Giuda furono presi dal panico e disertarono. Con lui rimasero solo ottocento uomini.

7. Giuda Maccabeo si rese conto che il suo esercito si era sfasciato proprio mentre la battaglia incalzava. Non avendo più tempo di radunare i suoi uomini si sentì spezzare il cuore.

8. Avvilito, disse a quelli che erano rimasti:— Coraggio! Avviciniamoci ai nostri nemici e attacchiamoli appena possiamo.

9. Ma essi cercarono di dissuaderlo e gli dissero:— È impossibile! Ora non possiamo fare altro che metterci in salvo. Torneremo poi con i nostri compagni e allora potremo combatterli. Ma ora siamo troppo pochi.

10. Giuda rispose:— Non farò mai una cosa simile: non fuggirò davanti ai nemici. Se è arrivata la nostra ora, moriamo con coraggio per i nostri fratelli, piuttosto che essere disonorati.

11. I nemici uscirono dagli accampamenti e si schierarono contro l’esercito di Giuda. La cavalleria si divise in due parti. All’avanguardia stavano i frombolieri, gli arcieri e tutti gli uomini più valorosi. Bàcchide si pose all’ala destra.