Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 7:19-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

19. Poi Bàcchide partì da Gerusalemme e andò ad accamparsi a Bet-Zait. Fece arrestare molti di quelli che erano passati dalla sua parte insieme ad alcuni del popolo e li fece sparire in un pozzo enorme.

20. Affidò ad Àlcimo il compito di governare su quella regione e gli lasciò in aiuto un esercito. Poi Bàcchide tornò dal re.

21. Àlcimo invece restò a combattere: voleva ottenere il sommo sacerdozio.

22. Con lui si allearono tutti i sobillatori del popolo. Insieme conquistarono la terra della Giudea e per gli Ebrei questo fu un colpo mortale.

23. Giuda vide tutti i mali che Àlcimo e i suoi alleati avevano fatto a Israele: si erano comportati peggio dei pagani.

24. Allora percorse in lungo e in largo la Giudea per punire i traditori e impedì loro di fare rappresaglie nella regione.

25. Àlcimo, accortosi che Giuda e quelli che erano con lui si erano rafforzati, si convinse che non avrebbe potuto opporgli resistenza. Tornò dunque dal re e li accusò di cose false.

26. Allora il re mandò Nicànore, uno dei suoi generali più illustri, con l’ordine di sterminare il popolo. Nicànore odiava a morte Israele;

27. perciò andò a Gerusalemme con un esercito imponente. A Giuda e ai suoi fratelli mandò alcuni uomini con un falso messaggio di pace. Dovevano dirgli:

28. «Non facciamo guerra tra noi. Verrò con pochi uomini per incontrarmi con voi amichevolmente».

29. E così venne da Giuda e si presentò con molta cortesia. Ma i nemici avevano predisposto il rapimento di Giuda.

30. Giuda però si accorse dell’inganno: si spaventò e non volle più vedere Nicànore.

31. Costui allora capì che il suo progetto era stato scoperto. Perciò uscì per attaccare battaglia contro Giuda nei pressi di Cafarsalamà.