Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 5:42-57 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

42. Quando Giuda fu vicino al torrente, dispose i capi dell’esercito lungo il corso delle acque e diede loro quest’ordine: «Nessuno resti nel campo. Tutti devono scendere in battaglia».

43. Egli stesso per primo attraversò il torrente per attaccare i nemici e tutte le sue truppe lo seguirono. I pagani furono sconfitti, abbandonarono le loro armi e si rifugiarono nel tempio della città di Karnàin.

44. Ma gli Ebrei conquistarono la città e incendiarono il tempio con tutti quelli che stavano dentro. Così Karnàin fu espugnata e i suoi abitanti non poterono più fare resistenza a Giuda.

45. Quindi Giuda radunò tutti gli Ebrei che abitavano nella regione di Gàlaad, dal più piccolo al più grande, con le loro donne, i loro figli e i loro beni. Era una folla immensa. Con loro si diresse verso la regione della Giudea.

46. Arrivarono così a Efron, città grande e fortificata. Si trovava sul suo percorso e non era possibile piegare né a destra né a sinistra. Bisognava per forza attraversarla.

47. Ma quelli della città chiusero il passaggio e barricarono le porte con pietre.

48. Allora Giuda propose loro una soluzione pacifica. Disse: «Intendiamo solo attraversare la vostra terra per tornare a casa nostra. Nessuno vi farà del male. Vogliamo solo passare a piedi». Ma quelli non vollero aprirgli la città.

49. Giuda allora fece circolare nel campo l’ordine di restare ciascuno al proprio posto.

50. Gli uomini dell’esercito presero ciascuno le loro posizioni e combatterono contro la città tutto quel giorno e la notte. Così la città cadde nelle mani di Giuda.

51. Egli fece uccidere con la spada tutti i maschi e rase al suolo la città. Portò via il bottino di guerra e attraversò la città passando sui cadaveri.

52. Poi attraversarono il fiume Giordano verso la grande pianura di fronte alla città di Bet-Sean.

53. Giuda raccoglieva tutti quelli che rimanevano indietro e incoraggiava il popolo lungo tutto il viaggio. Così arrivarono nella Giudea.

54. Salirono sul monte Sion con grande gioia e offrirono sacrifici. Infatti erano velocemente tornati in patria senza perdere neppure un uomo.

55. Giuda era con Giònata nella terra di Gàlaad e suo fratello Simone in Galilea davanti a Tolemàide.

56. Nel frattempo Giuseppe, figlio di Zaccaria, e Azaria, capi dell’esercito, vennero a conoscenza delle loro grandi imprese militari.

57. Dissero: «Vogliamo diventare famosi anche noi. Andiamo a combattere contro i pagani che abitano intorno a noi.».