Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 5:39-53 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

39. Hanno preso come mercenari anche degli Arabi. Sono accampati al di là del torrente, pronti ad attaccare battaglia contro di te». Ma Giuda decise di affrontarli,

40. e con il suo esercito si avvicinò al torrente. Timòteo disse allora ai generali del suo esercito: «Se passa lui per primo e ci assale, non potremo resistergli e certamente ci sconfiggerà.

41. Se invece avrà paura e metterà il suo campo al di là del fiume, passeremo noi verso di lui e lo vinceremo».

42. Quando Giuda fu vicino al torrente, dispose i capi dell’esercito lungo il corso delle acque e diede loro quest’ordine: «Nessuno resti nel campo. Tutti devono scendere in battaglia».

43. Egli stesso per primo attraversò il torrente per attaccare i nemici e tutte le sue truppe lo seguirono. I pagani furono sconfitti, abbandonarono le loro armi e si rifugiarono nel tempio della città di Karnàin.

44. Ma gli Ebrei conquistarono la città e incendiarono il tempio con tutti quelli che stavano dentro. Così Karnàin fu espugnata e i suoi abitanti non poterono più fare resistenza a Giuda.

45. Quindi Giuda radunò tutti gli Ebrei che abitavano nella regione di Gàlaad, dal più piccolo al più grande, con le loro donne, i loro figli e i loro beni. Era una folla immensa. Con loro si diresse verso la regione della Giudea.

46. Arrivarono così a Efron, città grande e fortificata. Si trovava sul suo percorso e non era possibile piegare né a destra né a sinistra. Bisognava per forza attraversarla.

47. Ma quelli della città chiusero il passaggio e barricarono le porte con pietre.

48. Allora Giuda propose loro una soluzione pacifica. Disse: «Intendiamo solo attraversare la vostra terra per tornare a casa nostra. Nessuno vi farà del male. Vogliamo solo passare a piedi». Ma quelli non vollero aprirgli la città.

49. Giuda allora fece circolare nel campo l’ordine di restare ciascuno al proprio posto.

50. Gli uomini dell’esercito presero ciascuno le loro posizioni e combatterono contro la città tutto quel giorno e la notte. Così la città cadde nelle mani di Giuda.

51. Egli fece uccidere con la spada tutti i maschi e rase al suolo la città. Portò via il bottino di guerra e attraversò la città passando sui cadaveri.

52. Poi attraversarono il fiume Giordano verso la grande pianura di fronte alla città di Bet-Sean.

53. Giuda raccoglieva tutti quelli che rimanevano indietro e incoraggiava il popolo lungo tutto il viaggio. Così arrivarono nella Giudea.