Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 4:35-51 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

35. Allora Lisia dovette riconoscere la disfatta del suo esercito e il coraggio dimostrato da quelli che erano con Giuda. Era gente eroica, pronta a vivere o a morire. Perciò Lisia tornò ad Antiòchia, e qui cominciò a reclutare mercenari stranieri più numerosi per tornare di nuovo in Giudea.

36. Allora Giuda e i suoi fratelli dissero: «Adesso che i nostri nemici sono stati sconfitti, andiamo, abbattiamo gli idoli messi nel tempio e consacriamolo di nuovo al Signore».

37. L’esercito si radunò e salirono tutti al monte Sion.

38. Videro il tempio deserto, l’altare profanato, le porte bruciate. Nei cortili erano cresciute le piante come in un bosco o su una montagna, e le case dei sacerdoti erano distrutte.

39. Allora in segno di lutto si strapparono le vesti, piansero molto e si cosparsero di cenere la testa.

40. Caddero con la faccia a terra e, al segnale dato dalle trombe, elevarono al cielo le loro grida.

41. Giuda poi diede ordine ai suoi uomini di combattere contro quelli che erano rinchiusi nella Cittadella, mentre il tempio veniva purificato.

42. Scelse pure alcuni sacerdoti che erano rimasti fedeli alla legge.

43. Essi purificarono il tempio e gettarono in un luogo impuro le pietre contaminate.

44. Quanto all’altare dei sacrifici, che era stato profanato, erano incerti sul da farsi.

45. Ma poi venne loro la felice idea di demolirlo. Altrimenti questo altare sarebbe stato un disonore per loro, dato che i pagani lo avevano profanato. Abbatterono perciò l’altare

46. e misero le pietre in un luogo adatto sul monte del tempio, in attesa che venisse un profeta e desse istruzioni.

47. Poi presero alcune pietre grezze, come vuole la legge di Mosè, e costruirono un altare nuovo, uguale a quello di prima.

48. Restaurarono il tempio e poi consacrarono le porte interne con i cortili.

49. Fecero fare nuovi arredi sacri e portarono nel tempio il candelabro, l’altare dei profumi e la mensa.

50. Poi bruciarono incenso sull’altare, accesero le lampade del candelabro e illuminarono il tempio.

51. Posero sulla mensa i pani e attaccarono i veli. Così portarono a termine i lavori di rinnovamento.