Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 3:38-57 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

38. Lisia affidò l’impresa a Tolomeo, figlio di Dorimene, a Nicànore e a Gorgia, uomini potenti tra gli amici del re.

39. Con quarantamila soldati e con settemila cavalieri li mandò a invadere la Giudea e a devastarla.

40. Essi partirono con tutte le loro truppe e si accamparono nella pianura vicino alla città di Emmaus.

41. Quando i mercanti della regione vennero a saperlo, presero argento e oro in grande quantità e catene e si recarono all’accampamento. Volevano comprare come schiavi gli Ebrei che sarebbero stati fatti prigionieri. A quelle truppe si aggiunsero soldati della ∆Siria e ∆di altri paesi stranieri.

42. Giuda e i suoi fratelli si resero conto che i pericoli aumentavano e che l’esercito nemico si accampava dentro i loro confini. Vennero pure a sapere che il re aveva comandato di distruggere e annientare il loro popolo.

43. Allora dissero: «Risolleviamo la nostra gente dal suo abbattimento e lottiamo decisi a difendere il nostro popolo e il suo tempio».

44. Riunirono l’assemblea per tenersi pronti alla guerra e per pregare e implorare pietà e misericordia dal Signore.

45. Gerusalemme era come un deserto.Nessuno dei suoi abitanti usciva o entrava.Il tempio era stato profanato.La Cittadella in mano agli stranieriera diventata abitazione di pagani.I canti di gioia della discendenza di Giacobbe erano cessati da tempo.Più nessuno suonava il flauto e la cetra.

46. Gli Ebrei si radunarono e andarono nella località di Masfa, di fronte a Gerusalemme. Anticamente Masfa era stata per Israele un luogo di preghiera.

47. Quel giorno in segno di lutto digiunarono e si vestirono con sacchi, si cosparsero di cenere la testa e si strapparono le vesti.

48. A differenza dei pagani che domandano oracoli alle statue dei loro idoli, aprirono il libro della Legge per consultarlo.

49. Portarono anche le vesti dei sacerdoti, i primi frutti e le offerte per il tempio. Fecero venire avanti anche i nazirei che avevano finito il tempo del loro voto

50. e invocarono Dio con forti grida. Dicevano: «Dove potremo condurre queste persone e sciogliere il loro voto?

51. Il tuo tempio è stato calpestato e profanato. I tuoi sacerdoti sono tristi e avviliti.

52. I pagani si sono alleati contro di noi per annientarci. Tu sai quello che stanno preparando contro di noi.

53. Come potremo resistere di fronte a loro, se tu non ci aiuti?».

54. Poi si misero a suonare con le trombe e a gridare ad alta voce.

55. Quindi Giuda nominò i capi del popolo. Divise i suoi uomini in gruppi di mille, di cento, di cinquanta e di dieci persone.

56. A quelli che stavano costruendo una casa oppure che volevano sposarsi, a quelli che avevano piantato una vigna e a tutti quelli che avevano paura disse di tornarsene alle loro case. Lo permetteva anche la legge di Dio.

57. Poi l’esercito si mosse e andò ad accamparsi a sud della città di Emmaus.