Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 11:65-74 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

65. Simone intanto andò ad accamparsi presso Bet-Sur: l’attaccò e l’assediò per molti giorni.

66. Infine gli abitanti lo scongiurarono di fare la pace ed egli accettò. Però li cacciò dalla città, la occupò e vi lasciò un presidio per controllarla.

67. Nel frattempo Giònata e il suo esercito si erano accampati presso il lago di Genèsaret. Di qui un giorno, di buon mattino, arrivarono alla pianura di Asor.

68. Ma l’esercito dei nemici avanzava già contro di loro nella pianura. Inoltre avevano organizzato sui monti un’imboscata contro di loro. Quando Giònata si mosse,

69. i nemici in agguato saltarono fuori dai loro nascondigli e attaccarono battaglia.

70. Tutti i soldati di Giònata fuggirono ed egli rimase solo con due capi dell’esercito: Mattatia, figlio di Assalonne, e Giuda, figlio di Calfì.

71. Allora Giònata, disperato, si cosparse il capo di polvere e si mise a pregare.

72. Poi tornò a combattere contro i suoi nemici, li sconfisse e li mise in fuga.

73. Allora i soldati di Giònata, che prima erano fuggiti, tornarono da lui. Insieme inseguirono i nemici fino al loro accampamento nella città di Kedes. Qui si fermarono.

74. In quel giorno morirono circa tremila soldati nemici. Giònata quindi tornò a Gerusalemme.