Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 10:63-72 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

63. Poi il re lo fece sedere accanto a sé e disse ai suoi ufficiali: «Andate con Giònata nel centro della città e proclamate dappertutto che nessuno, per nessun motivo, dovrà accusarlo; nessuno, per nessun motivo, dovrà dargli fastidio».

64. Quando videro che Giònata era stato ufficialmente coperto di onori e aveva ricevuto la porpora, i suoi accusatori fuggirono tutti.

65. Il re diede dunque a Giònata grandi onori e lo accolse tra i suoi amici più stretti. Lo nominò comandante dell’esercito e lo fece governatore della provincia.

66. Poi Giònata ritornò a Gerusalemme contento e in pace.

67. Nell’anno 165 ∆Demetrio, figlio del re Demetrio I, da Creta tornò nella sua terra di origine.

68. Appena il re Alessandro ne fu informato, si rattristò e ritornò ad Antiòchia.

69. Demetrio confermò Apollonio a capo della regione della ∆Celesiria. Costui radunò un grande esercito ed andò ad accamparsi nella città di ∆Iàmnia. Poi mandò a dire al sommo sacerdote Giònata:

70. «Sei l’unico a metterti contro di noi. Per colpa tua tutti mi deridono e mi insultano. Perché ci sfidi restando sui monti?

71. Se ti senti sicuro del tuo esercito, scendi giù in pianura e scontriamoci. Io ho dalla mia parte l’aiuto delle città.

72. Infòrmati e verrai a sapere chi sono io e quelli che mi aiutano. Ti diranno anche che non potrete resistere contro di noi. Infatti, in passato, abbiamo sconfitto per ben due volte i vostri antenati nella loro terra.