62. Anzi comandò di togliere a Giònata i suoi vestiti e di fargli indossare la porpora. Così fu fatto.
63. Poi il re lo fece sedere accanto a sé e disse ai suoi ufficiali: «Andate con Giònata nel centro della città e proclamate dappertutto che nessuno, per nessun motivo, dovrà accusarlo; nessuno, per nessun motivo, dovrà dargli fastidio».
64. Quando videro che Giònata era stato ufficialmente coperto di onori e aveva ricevuto la porpora, i suoi accusatori fuggirono tutti.
65. Il re diede dunque a Giònata grandi onori e lo accolse tra i suoi amici più stretti. Lo nominò comandante dell’esercito e lo fece governatore della provincia.
66. Poi Giònata ritornò a Gerusalemme contento e in pace.
67. Nell’anno 165 ∆Demetrio, figlio del re Demetrio I, da Creta tornò nella sua terra di origine.
68. Appena il re Alessandro ne fu informato, si rattristò e ritornò ad Antiòchia.
69. Demetrio confermò Apollonio a capo della regione della ∆Celesiria. Costui radunò un grande esercito ed andò ad accamparsi nella città di ∆Iàmnia. Poi mandò a dire al sommo sacerdote Giònata: