Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 10:39-50 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

39. «Dono la città di Tolemàide con il suo territorio al tempio di Gerusalemme per coprire le spese del culto.

40. Io personalmente farò dono ogni anno di quindicimila monete d’argento: dovranno essere prelevate dalle entrate del re sulle località più convenienti.

41. La sovvenzione che i miei amministratori non hanno versato negli anni passati, d’ora in poi dovrà essere versata per i lavori del tempio.

42. Inoltre le cinquemila monete d’argento che si riscuotevano ogni anno sulle entrate del tempio saranno invece lasciate ai sacerdoti che prestano servizio.

43. Tutti quelli che, per debiti con il fisco o per altri motivi, si rifugiano nel tempio di Gerusalemme o nelle sue adiacenze, saranno lasciati liberi e conserveranno tutti i loro beni nel mio regno.

44. Le spese per i lavori di ricostruzione e di restauro del santuario saranno a carico del re.

45. Per costruire le mura di Gerusalemme e per fortificare la cinta si provvederà a spese del re. Così pure per ricostruire le mura delle altre città della Giudea».

46. Quando Giònata e il popolo sentirono quelle parole non si fidarono e rifiutarono di prenderle in considerazione. Ricordavano infatti i grandi mali che Demetrio aveva fatto a Israele e quanto avevano dovuto soffrire per causa sua.

47. Preferirono invece Alessandro che era stato il primo a fare loro proposte di pace. Così divennero per sempre suoi alleati.

48. Allora il re Alessandro radunò un grande esercito e marciò contro Demetrio.

49. I due re attaccarono battaglia, ma l’esercito di Demetrio si diede alla fuga. Alessandro lo inseguì e lo sconfisse.

50. La lotta fu dura fino al tramonto del sole e quel giorno Demetrio cadde ucciso.