Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 10:19-32 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

19. Mi hanno riferito che tu sei un uomo valoroso e meriti di diventare mio amico.

20. Perciò io oggi do a te l’incarico di sommo sacerdote e il titolo di amico del re. Voglio che tu passi dalla mia parte e mi mantenga la tua amicizia». Con la lettera gli mandò la porpora e ∆una corona d’oro.

21. Giònata si mise le insegne sacerdotali nel settimo mese dell’anno 160, nella festa delle Tende. Poi si fece un esercito e iniziò la corsa agli armamenti.

22. Quando Demetrio venne a sapere questi fatti, se ne rattristò e disse:

23. «Che cosa ho combinato! Alessandro mi ha preceduto nel fare amicizia con gli Ebrei e si è assicurato il loro appoggio.

24. Anch’io scriverò loro parole lusinghiere. Prometterò loro privilegi e doni perché vengano ad aiutarmi».

25. E scrisse questa lettera: «Il re Demetrio augura prosperità al popolo ebreo.

26. Abbiamo sentito con gioia che avete mantenuto l’alleanza fatta con noi. Siete stati fedeli alla nostra amicizia e non siete passati dalla parte dei nostri nemici.

27. Perseverate nella vostra fedeltà verso di noi e in contraccambio vi favoriremo.

28. Vi libereremo da molti oneri fiscali e vi ricolmeremo di doni.

29. Fin d’ora dispenso ed esento tutto il popolo dai tributi, dalla tassa del sale e da quella delle ∆corone.

30. D’ora in poi non esigerò più la terza parte dei raccolti e la metà dei frutti che mi spettano. Io rinunzio a tutto questo da oggi e per sempre e non solo per la Giudea ma anche per i tre distretti che le sono annessi dalla ∆Samaria e dalla Galilea.

31. «Gerusalemme deve essere una città santa: con tutto il suo territorio deve restare esente dalle decime e dalle tasse.

32. Rinunzio anche al potere che ho sulla Cittadella di Gerusalemme e l’affido al sommo sacerdote che la farà difendere da uomini scelti da lui.