Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Maccabei 1:38-51 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

38. Per colpa loro la città di Gerusalemmediventò una colonia di stranieri;i suoi abitanti l’abbandonarono e fuggirono,la sua gente in essa si sentiva straniera.

39. Il tempio divenne vuoto come un deserto,e le feste si trasformarono in giorni di lutto.La gente si vergognava di osservare i sabatie quello che prima era onorato ora veniva disprezzato.

40. Gerusalemme cadde in tanto disonorepari soltanto alla passata grandezza della sua gloriae l’antica fierezza si mutò in pianto.

41. Il re Antioco scrisse poi a tutti gli abitanti del suo regno: essi dovevano formare un solo popolo,

42. anche a costo di rinunziare ciascuno alle proprie leggi. I popoli si adattarono agli ordini del re,

43. e anche molti Ebrei accettarono la sua religione. Offrivano sacrifici agli idoli e non osservavano quello che è prescritto per il giorno di sabato.

44. Antioco, per mezzo dei suoi corrieri, mandò a Gerusalemme e nelle città della Giudea alcune lettere con l’ordine di seguire le leggi straniere,

45. di abolire nel tempio ogni genere di sacrifici e di non riconoscere più i giorni di sabato e delle feste.

46. Inoltre per profanare il tempio e per corrompere i fedeli,

47. fece costruire altari, santuari e tempietti per gli idoli e volle che fossero immolati porci e altri animali impuri.

48. Proibì il rito della circoncisione e impose pratiche che rendevano tutti impuri.

49. Dovevano dimenticare la legge e abbandonare le tradizioni.

50. Chi non ubbidiva al comando del re sarebbe stato condannato a morte.

51. Questi sono gli ordini che il re fece conoscere per scritto a tutti gli abitanti del suo regno. Nominò poi alcuni ispettori su tutto il popolo e comandò di offrire sacrifici in ogni città della Giudea.