Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Cronache 26:25-32 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

25. Suo parente era Selomìt, che discendeva da Zicrì, Ioram, Isaia, Recabia ed Elièzer.

26. Selomìt con i suoi parenti custodiva tutti gli oggetti preziosi che erano stati offerti a Dio dal re Davide, dai capifamiglia, dai comandanti delle unità di cento e di mille soldati e dagli ufficiali dell’esercito.

27. Erano offerte provenienti dal bottino di guerra destinate al mantenimento del tempio.

28. Selomìt e i suoi parenti avevano in custodia anche i doni consacrati dal profeta Samuele, da Saul figlio di Kis, da Abner figlio di Ner e da Ioab figlio di Seruià.

29. Chenania e i suoi figli, discendenti di Isar, erano addetti a compiti amministrativi in Israele come scribi e giudici.

30. Fra i discendenti di Ebron, Casabia e i suoi parenti, in tutto millesettecento uomini molto validi, controllavano l’amministrazione civile e religiosa del territorio d’Israele a occidente del Giordano.

31. Altri discendenti di Ebron avevano come capo, secondo le loro genealogie, Ieria. Nel quarantesimo anno del regno di Davide furono fatte ricerche su di loro e si trovarono persone molto valide abitanti a Iazer, nel territorio di Gàlaad.

32. Il re Davide affidò a duemilassettecento di loro, capifamiglia molto capaci, l’amministrazione civile e religiosa nel territorio a est del Giordano, abitato dalle tribù di Ruben, di Gad e dalla metà orientale della tribù di Manasse.