Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Cronache 22:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Perciò aveva concluso: «Qui è la casa del Signore Dio, in questo luogo! Questo è l’altare dove gli Israeliti dovranno offrire i loro sacrifici».

2. Dopo questi fatti Davide ordinò di radunare gli stranieri che abitavano nella terra d’Israele. Incaricò alcuni di loro di tagliare pietre squadrate per la costruzione del tempio.

3. Fece preparare ferro in quantità per fabbricare le spranghe e i chiodi per i battenti delle porte. Accumulò anche una quantità incalcolabile di bronzo

4. ed enormi partite di legname di cedro, portate dai fornitori di Tiro e Sidone.

5. Infatti Davide pensava: «Bisogna costruire al Signore un tempio grandioso, che sarà celebrato in tutto il mondo per imponenza e bellezza. Ma mio figlio Salomone è ancora troppo giovane e senza esperienza. Devo fare io i preparativi per lui». Per questo Davide fece grandi preparativi prima della sua morte.

6. Davide chiamò suo figlio Salomone e gli ordinò di costruire il tempio del Signore, Dio d’Israele.

7. Gli disse:«Figlio mio, avevo intenzione di costruire io il tempio dedicato al Nome del Signore mio Dio.

8. Ma il Signore mi ha detto: “Tu hai combattuto troppe guerre importanti e hai fatto morire troppe persone. Hai bagnato di troppo sangue la mia terra e perciò non costruirai il mio tempio.

9. Ma tu avrai un figlio: egli sarà un uomo di pace, perché io terrò a freno tutti i suoi nemici su tutte le frontiere. Il suo nome sarà Salomone, perché durante il suo regno io assicurerò pace e sicurezza al popolo d’Israele.

10. Lui mi costruirà il tempio: lui sarà un figlio per me e io gli sarò padre. Gli assicurerò una dinastia senza fine a capo d’Israele”.

11. «E ora, figlio mio, — continuò Davide, — il Signore tuo Dio sia con te, mantenga la sua promessa e ti faccia riuscire nella costruzione del suo tempio.