Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Cronache 19:2-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Davide decise di stabilire con Canun le stesse relazioni di amicizia che aveva avuto con il padre. Perciò, mandò messaggeri a portare le sue condoglianze a Canun per la morte del padre. I messaggeri di Davide arrivarono nel territorio degli Ammoniti per eseguire l’incarico.

3. Ma i principi degli Ammoniti dissero a Canun: «Credi davvero che a Davide importi tanto la memoria di tuo padre da mandarti una delegazione per le condoglianze? Non ti rendi conto che questa gente è venuta per spiare, per raccogliere informazioni e per esplorare il nostro paese?».

4. Allora Canun fece arrestare i messaggeri di Davide, fece tagliare la barba a tutti e strappare le tuniche fino a scoprire le natiche, e li rimandò indietro.

5. Essi partirono, ma si vergognavano troppo di farsi vedere in quello stato. Davide, informato del fatto, mandò a dire di fermarsi a Gerico e di tornare solo dopo che le loro barbe fossero ricresciute.

6. Gli Ammoniti capirono che ormai erano malvisti da Davide. Per avere carri da guerra e cavalieri dai paesi della Mesopotamia settentrionale e dai regni aramei di Maacà e Soba, diedero in cambio quasi trentacinque tonnellate d’argento.

7. Misero insieme trentaduemila carri da guerra e ottennero la partecipazione del re di Maacà con il suo esercito. Egli pose l’accampamento di fronte a Màdaba. Intanto anche gli Ammoniti si radunavano dalle loro città per prepararsi alla battaglia.

8. Davide, informato di tutto, mandò sul posto le sue truppe scelte comandate da Ioab.

9. Gli Ammoniti si disposero in ordine di battaglia sotto le mura della loro capitale, mentre i re alleati avevano preso posizione nella campagna.

10. Ioab si rese conto che doveva combattere su due fronti. Allora prese con sé i migliori soldati Israeliti e si schierò di fronte agli Aramei.

11. Diede il comando del resto dell’esercito a suo fratello Abisai e lo mandò contro gli Ammoniti.

12. Gli disse: «Se tu vedi che gli Aramei sono più forti di me, vieni in mio aiuto; lo stesso farò io se tu ti troverai in difficoltà con gli Ammoniti.

13. Sii forte! Combattiamo tutti con coraggio per il nostro popolo e per le città del nostro Dio, e il Signore compia la sua volontà».

14. Ioab con i suoi uomini avanzò contro gli Aramei i quali si diedero alla fuga.