21. Quando Davide tornò a Siklag, si misero dalla sua parte i seguenti capi di unità militari di mille soldati appartenenti alla tribù di Manasse: Adnach, Iozabàd, Iediaèl, Michele, Iozabàd, Eliu e Silletài.
22. Essi aiutarono Davide e la sua truppa, perché erano tutti guerrieri, e divennero comandanti nel suo esercito.
23. Ogni giorno c’era gente che andava da Davide per sostenerlo; così il suo esercito divenne numerosissimo.
24. Molti soldati, addestrati alla guerra, si unirono a Davide in Ebron per farlo diventare re al posto di Saul, come aveva detto il Signore. Ecco il loro elenco:
25. della tribù di Giuda: seimilaottocento uomini, equipaggiati di scudi e lancia e addestrati per la battaglia;
26. della tribù di Simeone: settemilacento uomini addestrati;
27. della tribù di Levi: quattromilaseicento uomini,
28. più Ioiadà capo dei discendenti di Aronne con tremilasettecento uomini
29. e Sadoc, un giovane guerriero con ventidue capi suoi parenti;
30. della tribù di Beniamino, che era la tribù di Saul: tremila uomini che, in maggioranza, erano stati fino allora al servizio di Saul;
31. della tribù di Èfraim: ventimilaottocento valorosi combattenti, tutti famosi nella loro tribù;
32. della metà occidentale della tribù di Manasse: diciottomila uomini scelti per andare da Davide a proclamarlo re;
33. della tribù di Ìssacar: duecento comandanti con le truppe ai loro ordini, capaci di valutare le situazioni e decidere come gli Israeliti dovevano comportarsi;
34. della tribù di Zàbulon: cinquantamila uomini addestrati e pronti a combattere, equipaggiati con ogni tipo di armi e tutti molto affiatati tra di loro;
35. della tribù di Nèftali: mille comandanti con trentasettemila uomini armati di scudo e lancia;
36. della tribù di Dan: ventottomilaseicento uomini pronti alla battaglia;
37. della tribù di Aser: quarantamila uomini addestrati e pronti alla battaglia;
38. delle tribù a est del Giordano, cioè Ruben, Gad e metà della tribù di Manasse: centoventimila uomini equipaggiati con ogni tipo di armi per la battaglia.
39. Tutti questi soldati, pronti a schierarsi in battaglia, vennero a Ebron con la ferma intenzione di proclamare Davide re di tutto Israele. Anche gli altri Israeliti erano d’accordo.
40. Rimasero con Davide tre giorni e fecero banchetti con il cibo e il vino che i loro fratelli avevano preparato per loro.
41. Gli abitanti delle regioni vicine e perfino quelli più lontani dei territori di Ìssacar, Zàbulon e Nèftali vennero con asini, cammelli, muli e buoi. Portarono grandi quantità di viveri: farina, schiacciate di fichi secchi, uva passa, vino, olio, carne di manzo e di agnello, tutto in abbondanza perché gli Israeliti erano pieni di gioia.