Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Cronache 11:14-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

14. Allora essi si misero in mezzo al campo, lo difesero e sconfissero i Filistei. Il Signore diede loro una vittoria grandiosa.

15. Un’altra volta tre capi del gruppo dei ‘Trenta guerrieri’ scesero a incontrare Davide, il quale si trovava su una roccia presso la grotta di Adullàm; mentre l’accampamento dei Filistei era nella valle dei Refaìm.

16. Davide era al sicuro nel suo rifugio fortificato mentre una guarnigione filistea controllava Betlemme.

17. Davide manifestò un improvviso desiderio: «Chi potrebbe portarmi un po’ d’acqua del pozzo che si trova alla porta di Betlemme?».

18. Allora i tre penetrarono nell’accampamento filisteo, presero un po’ d’acqua dal pozzo della porta di Betlemme e la portarono a Davide. Ma egli non la volle bere e l’offrì al Signore versandola per terra.

19. Egli disse: «Mio Dio, io non ho il diritto di bere quest’acqua. Mi sembrerebbe di bere il sangue dei miei uomini che hanno rischiato la vita per portarmela!». Così egli non la volle bere.Queste furono le imprese dei tre guerrieri.

20. Abisai, fratello di Ioab, era capo del gruppo dei Trenta guerrieri. Una volta egli combatté con la sua lancia contro trecento nemici e li uccise; per questo ottenne un grande prestigio fra i Tre.

21. Egli fu due volte più onorato dei Trenta e divenne anche il loro capo, ma non fu all’altezza dei Tre.

22. Benaia, figlio di Ioiadà e nipote di un valoroso guerriero, era di Kabseèl e compì numerose imprese. Uccise i due più famosi eroi moabiti. Un giorno che nevicava scese in una cisterna e uccise un leone.

23. Ancora lui una volta lottò contro un Egiziano, un uomo alto quasi due metri e mezzo. L’Egiziano aveva in mano una lancia enorme, come una sbarra da telaio. Benaia gli andò incontro con il bastone, gli tolse di mano la lancia e con quella lo uccise.

24. Queste imprese resero celebre Benaia, figlio di Ioiadà, nel gruppo dei Tre guerrieri.

25. Rispetto ai Trenta fu un grande eroe, ma non fu all’altezza dei Tre. Davide lo fece comandante della sua guardia del corpo.

26. Infine ecco il nome degli altri guerrieri: Asaèl fratello di Ioab, Elcanàn figlio di Dodo proveniente da Betlemme,

27. Sammòt da Carod, Cheles da Pelet,