Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Corinzi 7:7-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Io vorrei che tutti fossero celibi, come me; ma Dio dà a ognuno un dono particolare: agli uni dà questo dono, ad altri uno diverso.

8. Ai celibi e alle vedove dico che sarebbe bene per essi continuare a essere soli, come lo sono io.

9. Se però non possono dominare i loro istinti, contraggano matrimonio. È meglio sposarsi che ardere di desiderio.

10. Agli sposati do quest’ordine, che non viene da me ma dal Signore: la moglie non si separi dal marito.

11. Se si è già separata dal marito, non si risposi. Cerchi piuttosto di riconciliarsi con lui. E, d’altra parte, il marito non mandi via la moglie.

12. Agli altri do un consiglio, e questo è un parere mio, non un ordine del Signore: se un cristiano ha una moglie che non è credente, e questa desidera continuare a vivere con lui, non la mandi via.

13. E così pure la moglie cristiana non mandi via il marito che non è credente, se egli vuol restare con lei.

14. Il marito non credente infatti appartiene già al Signore per la sua unione con la moglie credente; e viceversa, la moglie non credente appartiene già al Signore per la sua unione con il marito credente. In caso contrario, voi dovreste rinnegare anche i vostri figli, mentre invece essi appartengono al Signore.

15. Ma se uno dei due non è credente e vuole separarsi, lo faccia pure. In tal caso il credente, sia esso marito o moglie, non è vincolato. Dio infatti vi ha chiamati a vivere in pace.

16. Infatti, se tu sei una moglie credente, come puoi essere sicura di salvare tuo marito che non crede? E se tu sei un marito credente, come puoi essere sicuro di salvare tua moglie che non crede?

17. A eccezione di questo caso, la direttiva che do in ogni comunità è questa: ognuno continui a vivere nella condizione che il Signore gli ha dato e nella quale si trovava quando Dio lo ha chiamato alla fede.

18. Chi era circonciso quando Dio lo ha chiamato, non cerchi di far sparire il segno della sua *circoncisione. Chi invece non era circonciso quando Dio lo ha chiamato, non si faccia circoncidere.

19. Essere circoncisi o non esserlo, non conta nulla. Conta solo l’ubbidienza ai comandamenti di Dio.