Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Corinzi 3:8-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Chi pianta e chi innaffia hanno la stessa importanza. Ognuno di loro riceverà la ricompensa per il lavoro svolto.

9. Infatti, noi siamo collaboratori di Dio nel suo campo, e voi siete il campo di Dio.Voi siete anche l’edificio di Dio.

10. Dio mi ha dato il compito e il privilegio di mettere il fondamento, come fa un saggio architetto. Altri poi innalza su di esso la costruzione. Ciascuno però badi bene a come costruisce.

11. Il fondamento già posto è Gesù Cristo. Nessuno può metterne un altro.

12. Su quel fondamento altri costruiranno servendosi di oro, di argento, di pietre preziose, di legno, di fieno, di paglia.

13. Ma nel giorno del *giudizio Dio rivelerà quel che vale l’opera di ciascuno. Essa verrà sottoposta alla prova del fuoco, e il fuoco ne proverà la consistenza.

14. Se ciò che uno costruisce sul fondamento resisterà, egli ne avrà la ricompensa.

15. Se invece la sua opera sarà distrutta dal fuoco, egli perderà la ricompensa. Egli personalmente sarà tuttavia salvo, come uno che passa attraverso un incendio.

16. Voi sapete che siete il *tempio di Dio e che lo *Spirito di Dio abita in voi.

17. Ebbene, se qualcuno distrugge la vostra comunità che è il santo tempio di Dio, Dio distruggerà lui.

18. Nessuno inganni se stesso. Se qualcuno pensa di essere sapiente in questo mondo, diventi pazzo, e allora sarà sapiente davvero.

19. Dio infatti considera pazzia quel che il mondo crede sia sapienza. Si legge infatti nella *Bibbia: Dio fa cadere i sapienti nella trappola della loro astuzia.

20. E ancora, in un altro passo leggiamo: Il Signore conosce i pensieri dei sapienti. Sa che non valgono nulla.

21. Perciò non vantatevi di appartenere a capi terreni, perché tutto vi appartiene:

22. Paolo, Apollo, Pietro, il mondo, la morte, il presente e il futuro: tutto è vostro,