Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Corinzi 3:4-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Quando uno di voi dice: «Io sono di Paolo», e un altro ribatte: «io invece di Apollo!», non fate forse come fanno tutti?

5. Ma chi è poi Apollo? e chi è Paolo? Semplici servitori per mezzo dei quali voi siete giunti alla fede. A ciascuno di noi Dio ha affidato un compito.

6. Io ho piantato, Apollo ha innaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere.

7. Perciò chi pianta e chi innaffia non contano nulla: chi conta è Dio che fa crescere.

8. Chi pianta e chi innaffia hanno la stessa importanza. Ognuno di loro riceverà la ricompensa per il lavoro svolto.

9. Infatti, noi siamo collaboratori di Dio nel suo campo, e voi siete il campo di Dio.Voi siete anche l’edificio di Dio.

10. Dio mi ha dato il compito e il privilegio di mettere il fondamento, come fa un saggio architetto. Altri poi innalza su di esso la costruzione. Ciascuno però badi bene a come costruisce.

11. Il fondamento già posto è Gesù Cristo. Nessuno può metterne un altro.

12. Su quel fondamento altri costruiranno servendosi di oro, di argento, di pietre preziose, di legno, di fieno, di paglia.

13. Ma nel giorno del *giudizio Dio rivelerà quel che vale l’opera di ciascuno. Essa verrà sottoposta alla prova del fuoco, e il fuoco ne proverà la consistenza.