Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Corinzi 16:7-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Perché non voglio vedervi soltanto di passaggio. Se il Signore lo permetterà, io vorrei restare un po’ di tempo con voi.

8. Tuttavia rimarrò a Efeso fino a *Pentecoste,

9. perché ho trovato qui un’occasione preziosa di lavorare per il Signore, anche se i nemici sono numerosi.

10. Se viene Timòteo, accoglietelo in modo che non si senta a disagio tra voi, perché egli lavora come me nell’opera del Signore.

11. Nessuno lo disprezzi. Anzi, aiutatelo a continuare in pace il suo viaggio per venire da me: io e gli altri fratelli lo stiamo aspettando.

12. Per quel che riguarda Apollo, nostro fratello, più di una volta l’ho incoraggiato a venire da voi con gli altri fratelli, ma non è voluto venire ora. Verrà alla prima occasione.

13. Siate attenti, siate saldi nella fede, coraggiosi, forti.

14. Fate ogni cosa con amore.

15. Voi conoscete Stefanàs e la sua famiglia. Sapete che in Grecia sono stati i primi a convertirsi e che si sono messi al servizio dei credenti. Ebbene, io vi raccomando, fratelli,

16. di lasciarvi guidare da quelle persone e da tutti quelli che lavorano e faticano insieme con loro.

17. Mi rallegro perché sono venuti da me Stefanàs, Fortunato e Acàico. Mi hanno consolato della vostra assenza.

18. Hanno tranquillizzato voi e me. Sappiate apprezzare persone come loro.

19. Vi salutano le chiese dell’Asia Minore. Vi salutano molto, nel Signore, Aquila e Priscilla con tutta la comunità che si riunisce in casa loro.

20. Vi salutano tutti i fratelli. Salutatevi tra di voi con un fraterno abbraccio.

21. Io, Paolo, vi mando questo saluto scritto proprio di mia mano.

22. Se qualcuno non ama il Signore sia maledetto. Maranà tha, vieni, Signore.

23. La grazia del Signore Gesù sia con voi.

24. Il mio affetto è con voi tutti, in Cristo Gesù.