Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

1 Corinzi 15:20-32 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. Ma Cristo è veramente risuscitato dai morti, primizia di risurrezione per quelli che sono morti.

21. Infatti, per mezzo di un uomo è venuta la morte, e per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione.

22. Come tutti gli uomini muoiono per la loro unione con Adamo, così tutti risusciteranno per la loro unione a Cristo.

23. Ma ciascuno nel suo ordine. Prima Cristo che è la primizia, poi, quando Cristo tornerà, quelli che gli appartengono.

24. Poi Cristo distruggerà ogni dominio, autorità e potenza e consegnerà il regno a Dio Padre, e allora sarà la fine.

25. Perché Cristo deve regnare, finché Dio abbia messo tutti i nemici sotto i suoi piedi.

26. L’ultimo nemico a essere distrutto sarà la morte.

27. Infatti la Bibbia afferma: Dio gli ha sottomesso ogni cosa.Quando dice che ogni cosa gli è stata sottomessa, si intende però che è escluso Dio, il quale ha dato a Cristo questa autorità.

28. Quando poi tutto gli sarà stato sottomesso, allora anche il Figlio sarà sottomesso a chi lo ha fatto Signore di ogni cosa. E così Dio regnerà effettivamente in tutti.

29. Fra voi, alcuni si fanno battezzare per i morti. A che serve farsi battezzare per loro, se i morti non risuscitano affatto?

30. E perché noi stessi affrontiamo pericoli continuamente?

31. Ogni giorno io rischio la vita, è vero, fratelli miei, come è vero che mi vanto di voi perché siete credenti in Gesù Cristo, nostro Signore.

32. A Efeso ero pronto a lottare contro le bestie feroci. Se l’avessi fatto solo per motivi umani, quale vantaggio ne avrei? Perché se i morti non risuscitano, allora, mangiamo e beviamo perché domani moriremo.