Riveduta Bibbia 1927

Salmi 88:7-18 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

7. L’ira tua pesa su me, e tu m’hai abbattuto con tutti i tuoi flutti. Sela.

8. Tu hai allontanato da me i miei conoscenti, m’hai reso un’abominazione per loro. Io son rinchiuso e non posso uscire.

9. L’occhio mio si consuma per l’afflizione; io t’invoco ogni giorno, o Eterno, stendo verso te le mie mani.

10. Opererai tu qualche miracolo per i morti? I trapassati risorgeranno essi a celebrarti? Sela.

11. La tua benignità sarà ella narrata nel sepolcro, o la tua fedeltà nel luogo della distruzione?

12. Le tue maraviglie saranno esse note nelle tenebre, e la tua giustizia nella terra dell’oblìo?

13. Ma, quant’è a me, o Eterno, io grido a te, e la mattina la mia preghiera ti viene incontro.

14. Perché, o Eterno, rigetti tu l’anima mia? Perché nascondi il tuo volto da me?

15. Io sono afflitto, e morente fin da giovane; io porto il peso dei tuoi terrori e sono smarrito.

16. I tuoi furori mi son passati addosso; i tuoi terrori m’annientano,

17. mi circondano come acque ogni giorno, mi attornian tutti assieme.

18. Hai allontanato da me amici e compagni; i miei conoscenti sono le tenebre.