Riveduta Bibbia 1927

Salmi 55:4-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. Il mio cuore spasima dentro di me e spaventi mortali mi son caduti addosso.

5. Paura e tremito m’hanno assalito, e il terrore mi ha sopraffatto;

6. onde ho detto: Oh avess’io delle ali come la colomba! Me ne volerei via, e troverei riposo.

7. Ecco, me ne fuggirei lontano, andrei a dimorar nel deserto; Sela.

8. m’affretterei a ripararmi dal vento impetuoso e dalla tempesta.

9. Annienta, Signore, dividi le loro lingue, poiché io vedo violenza e rissa nella città.

10. Giorno e notte essi fanno la ronda sulle sue mura; dentro di essa sono iniquità e vessazioni.

11. Malvagità è in mezzo a lei, violenza e frode non si dipartono dalle sue piazze.

12. Poiché non è stato un nemico che mi ha fatto vituperio; altrimenti, l’avrei comportato; non è stato uno che m’odiasse a levarmisi contro; altrimenti, mi sarei nascosto da lui;

13. ma sei stato tu, l’uomo ch’io stimavo come mio pari, il mio compagno e il mio intimo amico.

14. Insieme avevamo dolci colloqui, insieme ce n’andavamo tra la folla alla casa di Dio.

15. Li sorprenda la morte! Scendano vivi nel soggiorno de’ morti! poiché nelle lor dimore e dentro di loro non v’è che malvagità.

16. Quanto a me: io griderò, a Dio e l’Eterno mi salverà.

17. La sera, la mattina e sul mezzodì mi lamenterò e gemerò, ed egli udrà la mia voce.