Riveduta Bibbia 1927

Salmi 39:4-10 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. O Eterno, fammi conoscere la mia fine e qual è la misura de’ miei giorni. Fa’ ch’io sappia quanto son frale.

5. Ecco, tu hai ridotto i miei giorni alla lunghezza di qualche palmo, e la mia durata è come nulla dinanzi a te; certo, ogni uomo, benché saldo in piè, non è che vanità. Sela.

6. Certo, l’uomo va e viene come un’ombra; certo, s’affanna per quel ch’è vanità: egli ammassa, senza sapere chi raccoglierà.

7. E ora, o Signore, che aspetto? La mia speranza è in te.

8. Liberami da tutte le mie trasgressioni; non far di me il vituperio dello stolto.

9. Io me ne sto muto, non aprirò bocca, perché sei tu che hai agito.

10. Toglimi d’addosso il tuo flagello! Io mi consumo sotto i colpi della tua mano.