Riveduta Bibbia 1927

Salmi 35:8-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

8. Li colga una ruina improvvisa e sian presi nella rete ch’essi stessi hanno nascosta; scendano nella rovina apparecchiata per me.

9. Allora l’anima mia festeggerà nell’Eterno, e si rallegrerà nella sua salvezza.

10. Tutte le mie ossa diranno: O Eterno, chi è pari a te che liberi il misero da chi è più forte di lui, il misero e il bisognoso da chi lo spoglia?

11. Iniqui testimoni si levano; mi domandano cose delle quali non so nulla.

12. Mi rendono male per bene; derelitta è l’anima mia.

13. Eppure io, quand’eran malati, vestivo il cilicio, affliggevo l’anima mia col digiuno, e pregavo col capo curvo sul seno…

14. Camminavo triste come per la perdita d’un amico, d’un fratello, andavo chino, abbrunato, come uno che pianga sua madre.

15. Ma, quand’io vacillo, essi si rallegrano, s’adunano assieme; s’aduna contro di me gente abietta che io non conosco; mi lacerano senza posa.

16. Come profani buffoni da mensa, digrignano i denti contro di me.

17. O Signore, fino a quando vedrai tu questo? Ritrai l’anima mia dalle loro ruine, l’unica mia, di fra i leoncelli.