Riveduta Bibbia 1927

Salmi 18:5-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

5. I legami del soggiorno de’ morti m’aveano attorniato, i lacci della morte m’aveano còlto.

6. Nella mia distretta invocai l’Eterno e gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio e il mio grido pervenne a lui, ai suoi orecchi.

7. Allora la terra fu scossa e tremò, i fondamenti de’ monti furono smossi e scrollati; perch’egli era acceso d’ira.

8. Un fumo saliva dalle sue nari; un fuoco consumante gli usciva dalla bocca, e ne procedevano carboni accesi.

9. Egli abbassò i cieli e discese, avendo sotto i piedi una densa caligine.

10. Cavalcava sopra un cherubino e volava; volava veloce sulle ali del vento;

11. avea fatto delle tenebre la sua stanza nascosta, avea posto intorno a sé per suo padiglione l’oscurità dell’acque, le dense nubi de’ cieli.

12. Per lo splendore che lo precedeva, le dense nubi si sciolsero con gragnuola e con carboni accesi.

13. L’Eterno tuonò ne’ cieli e l’Altissimo diè fuori la sua voce con gragnuola e con carboni accesi.

14. E avventò le sue saette e disperse i nemici; lanciò folgori in gran numero e li mise in rotta.

15. Allora apparve il letto delle acque, e i fondamenti del mondo furono scoperti al tuo sgridare, o Eterno, al soffio del vento delle tue nari.

16. Egli distese dall’alto la mano e mi prese, mi trasse fuori delle grandi acque.

17. Mi riscosse dal mio potente nemico, e da quelli che mi odiavano perch’eran più forti di me.