4. I dolori di quelli che corron dietro ad altri dii saran moltiplicati; io non offrirò le loro libazioni di sangue, né le mie labbra proferiranno i loro nomi.
5. L’Eterno è la parte della mia eredità e il mio calice; tu mantieni quel che m’è toccato in sorte.
6. La sorte è caduta per me in luoghi dilettevoli; una bella eredità mi e pur toccata!
7. Io benedirò l’Eterno che mi consiglia; anche la notte le mie reni mi ammaestrano.