Riveduta Bibbia 1927

Salmi 118:3-18 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. Sì, dica la casa d’Aaronne: La sua benignità dura in eterno.

4. Sì, dicano quelli che temono l’Eterno: La sua benignità dura in eterno.

5. Dal fondo della mia distretta invocai l’Eterno; l’Eterno mi rispose e mi mise al largo.

6. L’Eterno è per me; io non temerò; che cosa mi può far l’uomo?

7. L’Eterno è per me, fra quelli che mi soccorrono; ed io vedrò quel che desidero su quelli che m’odiano.

8. E’ meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nell’uomo;

9. è meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nei principi.

10. Tutte le nazioni m’hanno circondato; nel nome dell’Eterno, eccole da me sconfitte.

11. M’hanno circondato, sì, m’hanno accerchiato; nel nome dell’Eterno, eccole da me sconfitte.

12. M’hanno circondato come api, ma sono state spente come fuoco di spine; nel nome dell’Eterno io le ho sconfitte.

13. Tu m’hai spinto con violenza per farmi cadere, ma l’Eterno mi ha soccorso.

14. L’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza.

15. Un grido d’esultanza e di vittoria risuona nelle tende dei giusti: La destra dell’Eterno fa prodezze.

16. La destra dell’Eterno è levata in alto, la destra dell’Eterno fa prodezze.

17. Io non morrò, anzi vivrò, e racconterò le opere dell’Eterno.

18. Certo, l’Eterno mi ha castigato, ma non mi ha dato in balìa della morte.